I benefici della contraccezione

Ginecologia

Ma è vero che la pillola fa ingrassare? E' vero che contribuisce alla diminuzione del desiderio sessuale? Sono molti i falsi miti che girano attorno ai contraccettivi ormonali e poco conosciuti, invece, i reali benefici

La pillola fa ingrassare?

Sulla contraccezione ci sono tanti falsi miti di cui si parla e molti benefici che si conoscono poco. E’ ormai assodato che la pillola non fa ingrassare e non fa venire la cellulite ma pochi sanno invece che i contraccettivi ormonali possono essere benefici per la nostra salute oltre che utili perché ci permettono di non avere gravidanze indesiderate.

Sapevi che la pillola riduce il rischio per diverse patologie?

Se usi un contraccettivo ormonale il tuo rischio globale di morte si riduce del 13% e il rischio di morire di infarto si riduce del 25%. In particolare il rischio di morire di cancro si riduce del 38% per il colon, del 57% per l’utero (endometrio) e del 47% per l’ovaio.

Pillola e ciclo mestruale

I contraccettivi ormonali possono aiutarti se hai disturbi legati al ciclo mestruale. Sono infatti la cura per molti problemi legati al ciclo e possono diminuire molti disturbi legati a malattie dipendenti dagli ormoni come la sindrome dell’ovaio policistico e l’endometriosi. Soffri di sindrome premestruale (gonfiore, irritabilità, stanchezza, cambi d’umore, disturbi del sonno nei giorni che precedono le mestruazioni)? Hai mestruazioni dolorose o abbondanti? il contraccettivo ormonale può risolverti il problema.

Contraccettivi reversibili a lunga durata d'azione: cosa sono

E per tutte quelle donne che non amano assumere farmaci regolarmente, pensano di non ricordarsi di prendere la pillola tutti i giorni, vogliono ritardare di alcuni anni la ricerca della gravidanza, presentano controindicazioni all’utilizzo di contraccettivi contenenti estrogeni, la soluzione sono i LARCS. Questi metodi chiamati "contraccettivi reversibili a lunga durata d’azione" (dall’inglese LARCs) proteggono dalla gravidanza per anni dopo una singola applicazione del dispositivo contraccettivo.

In Italia comprendono l'impianto sottocutaneo e i dispositivi intrauterini (spirali con o senza rilascio ormonale), che possono essere utilizzati anche da giovani donne che non hanno mai avuto figli. L’impianto sottocutaneo viene inserito nel braccio, rilascia progesterone e dura 3 anni. La spirale viene inserita nell’utero, dura dai 3 ai 5 anni a seconda del tipo e può essere al rame o medicata a Levonorgestrel. La spirale al rame può aumentare il flusso mestruale e costa poco. La spirale medicata riduce il flusso e il dolore mestruale e ha una sicurezza contraccettiva maggiore.

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