Incontinenza urinaria femminile: cosa fare?

Ginecologia

Cosa fare quando si perde l'urina con un colpo di tosse, uno starnuto, un grido o un saltello durante l'attività sportiva? Sono 3 i tipi di incontinenza urinaria, la più diffusa è la forma da sforzo, poi c'è quella da urgenza ed infine le forme miste

Incontinenza urinaria femminile 

Spesso si pensa che in alcuni momenti della vita perdere urina sia un evento normale. Ma attenzione, che sia in gravidanza, dopo il parto, in menopausa o in qualsiasi altra circostanza, l'incontinenza urinaria non è mai normale e non è mai un evento da subire passivamente.

Siamo spesso abituati a questa idea di normalità dell'incontinenza urinaria dopo una certa età, sia perché non si è mai prestata così tanta attenzione al benessere intimo femminile come nell'ultimo secolo, sia perché le pubblicità di assorbenti e pannolini contenitivi hanno saturao la nostra attenzione su questo tema e ci hanno abituati a vedere queste presidi come soluzioni del problema e non come ausili.

Cosa fare in caso di incontinenza?

La risposta è semplice: effettuare una consulenza presso un professionista specializzato che possa capire la natura di questo problema e indirizzarti verso la scelta terapeutica più adatta.

Quanti tipi di incontinenza urinaria esistono?

L'incontinenza urinaria femminile riconosce diverse tipologie:

  • da sforzo (IUS) in quanto la perdita di urina è causata da un eccessivo aumento della pressione intra addominale (come avviene quando si starnutisce o tossisce oppure si solleva un peso);

  • da urgenza (UI) quando la perdita urinaria è causata dalla comparsa improvvisa di uno stimolo che non può essere procrastinato;

  • forme miste quando coesistono entrambe le tipologie.

L'intervento chirurgico è sempre necessario?

No. Alcuni tipi di incontinenza possono essere trattati con la riabilitazione del pavimento pelvico, ma è fondamentale una visita specialistica uroginecologica per stabilire il piano terapeutico più adatto e le giuste norme sullo stile di vita da condurre, perché modificazioni comportamntali e cambiare lo stile di vita molto psesso possono migliorare la sintomatologia, ancora di puù se utilizziamo dei prodotti fitoterapici. 

Soffro di incontinenza: devo vergognarmi?

Assolutamente no! Spesso le persone che soffrono di incontinenza urinaria si sentono colpevoli e umiliate e questo spesso impedisce al paziente di affrontare il problema con il proprio medico. Ma attenzione : l'incontinenza urinaria si può curare tanto meglio quanto più precoce è la diagnosi.

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