La solitudine nell’immaginario comune viene spesso definita come un qualcosa di negativo. In verità essa può essere percepita diversamente, in quanto a piccole dosi può fare molto bene, perché dà la possibilità di ricentrarsi su se stessi
La solitudine nell’immaginario comune viene spesso definita come qualcosa di negativo, in verità non è proprio così. La solitudine, a seconda dei punti di vista, può essere percepita in maniera differente. Difatti se "praticata" a piccole dosi può fare anche molto bene, perché dà la possibilità di ricentrarsi su se stessi.
Quello che accade molto spesso è che fa paura rimanere soli, questo perché ci mette davanti a noi stessi, alla possibilità di vederci così come siamo, ed alcune volte questo può essere piuttosto doloroso, nonostante l’appuntamento con se stessi sia una delle cose più importanti in assoluto.
I momenti di solitudine sono pressoché inevitabili e ci consentono di entrare in contatto con la nostra parte più profonda, pertanto si tratta di occasioni di crescita personale, una situazione assolutamente necessaria per migliorarsi e risolvere situazioni problematiche. Entrare in contatto con se stessi attraverso la solitudine significa amarsi davvero e questo è fondamentale per riuscire poi ad avere buone relazioni con gli altri.
La solitudine ci consente di porci delle domande e prendere consapevolezza di tutti quegli schemi disfunzionali nei quali siamo intrappolati e diventa la possibilità di affrontare se stessi. La solitudine mette parecchia ansia fintanto che non si capisce che è un’alleata che consente di sviluppare al meglio i nostri interessi e dedicare tempo per ciò che è davvero necessario alla crescita personale.
Si tratta quindi di spostare l’attenzione che prevalentemente dedicavamo ad altro verso noi stessi. La solitudine ci permette di avvicinarci a noi, mentre l’isolamento è un muro che impedisce agli altri di starci vicino che utilizziamo quando abbiamo bisogno di proteggerci.
Capire profondamente il significato della solitudine significa stare bene sia da soli sia in compagnia. Più diventiamo consapevoli del nostro valore personale, più non abbiamo bisogno di tenere lontane le persone attraverso il muro dell’isolamento, perché sappiamo di poter offrire tanto a chi veramente conta per noi.
La solitudine ci insegna a dedicare tempo alla persona più importante della nostra vita: noi stessi. Ci offre la possibilità di connetterci con la parte più profonda di noi stessi, quindi la nostra vera identità i nostri pensieri ed emozioni.
Riusciamo così a comprendere davvero tutte le nostre qualità, quando prima ci sentivamo fragili, diventa l’occasione di maturare ed acquisire nuove abilità, per affrontare la vita con maggior libertà. La solitudine ci apre le porte all'amicizia più importante che ci accompagnerà per tutta la vita: quella con noi stessi.
A questo punto la solitudine non sarà più un peso, ma l’incontro più bello con ciò che realmente siamo.
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