Training Autogeno

Psicologia

Conosciamo il training autogeno, tecnica di rilassamento usata nella gestione dello stress, delle emozioni e dei disturbi psicosomatici

Training Autogeno: di cosa si tratta

Il Training Autogeno consiste in una tecnica di rilassamento elaborata dal Dr. Johannes Heinrich Schultz con l'obiettivo di rendere il paziente autore del proprio cambiamento e del proprio benessere. Tale tecnica infatti permette di ottenere delle modificazioni a livello psicofisico inducendo ad uno stato di calma e maggiore capacità di autodistensione. L'attenzione viene posta su sè stessi ed il soggetto è in grado di conoscersi, di inquadrare le cause dei propri disturbi e trovare delle soluzioni efficaci per lo loro soluzione.

Training autogeno: 10 minuti per recuperare un'ora di sonno

Le modificazioni fisiche attivate da questa tecnica riguardano il respiro, la circolazione del sangue, il battito cardiaco e il metabolismo. Inoltre consente un rapido recupero dei livelli di energia, in quanto è stato dimostrato che circa 10 min di Training Autogeno corrispondono al recupero energetico di un'ora di sonno

Questa tecnica permette all'individuo di assumersi la responsabilità della propria salute e del proprio benessere influendo ativamente sul sistema neurovegetativo attraverso esercizi specifici.

Training Autogeno: alla portata di tutti

Il termine stesso significa: Training = allenamento e Autogeno = che si origina da sè. Pertanto una volta appresi gli esercizi dal professionista, ogni persona li può praticare autonomamente in casa propria.

Il Training Autogeno, inoltre, presenta vantaggi rispetto all'ipnosi in quanto quest'ultima viene indotta artificialmente da un ipnotista, ma non tutte le persone possono essere ipnotizzate. La suggestione all'ipnosi, varia da persona a persona e c'è anche chi non è suggestionabile. Inoltre, se durante il trattamento ipnotico l'ipnotista dà un ordine che contrasta con la morale del soggetto quest'ultimo si ribella sottraendosi all'ipnosi, pertanto risulta compromessa la validità di questa tecnica. Non da ultimo bisogna considerare che con l'ipnosi il soggetto è "dipendente" da una terza persona: l'ipnotista. Mentre con il Training Autogeno il soggetto può imparare gli esercizi e praticarli autonomamente, senza incorrere nel rischio del fallimneto in quanto non esistono requisiti che rendono una persona idonea o meno a questa tecnica. La possibilità di poter praticare autonomamente tale tecnica comporta ovviamente anche un buon risparmio di tempo e di denaro.

Training Autogeno: perchè farlo

Attraverso il Training Autogeno e ad un percorso di tipo psicologico si possono quindi raggiungere vari obiettivi. Elencando i più generici troviamo:

- Ridurre lo stress

- Recuperare energie fisiche e psichiche raggiungendo maggiori prestazioni nel campo scolastico e lavorativo

- Migliorare le prestazioni sportive degli atleti

- Ridurre emozioni troppo intense

- Controllare gli stati d'ansia e depressivi

- Risolvere i disturbi del sonno

- Come sostegno nella cura delle dipendenze (alcol, droga, fumo, farmaci ecc..)

- Migliorare la concentrazione, la memoria e la creatività

- Ridurre il dolore, pertanto risulta utilissimo per le partorienti o per chi deve subire interventi

Obiettivi più specifici sui quali poter applicare il Training Autogeno (in associazione alla psicoterapia per quanto riguarda la malattie psicosomatiche o i disturbi di tipo psicologico):

1 - Alterazioni di tipo fisico: cefalea, disturbi cardiaci, stati ipertensivi, asma bronchiale, disturbi funzionali dello stomaco e dell'intestino, disturbi dell'apparato digerente (gastrite, ulcera gastrica, colon irritabile, colite ulcerosa, nausea, vomito, diarrea e stipsi), disturbi funzionali ginecologici, dismenorrea, disturbi della sessualità, dolori mestruali, disturbi della gravidanza e sostegno durante il parto, disturbi funzionali vescicali, enuresi, problemi dermatologici, ipertiroidismo, eczema cutaneo, obesità e sovrappeso, disturbi dell'apparato circolatorio, ipertensione, disturbi della circolazione sanguigna periferica e disturbi dell'apparato respiratorio (asma, rinite ecc..)

2 - Alterazioni di tipo psicologicodisturbi dell'affettività, depressione, mania, apatia, astenia, fobie, ansia, angoscia, disturbi del sonno, stati di insicurezza e di infertilità, bassa autostima, tic nervosi e balbuzie.

3 - Terapia del dolore: il Training Autogeno risulta utilissimo per alleviare la percezione del dolore.

4 - Psicologia dello sport: aiuta l'atleta ad acquisire un maggiore controllo psicomotorio e muscolare allo scopo di migliorare le prestazioni personali. Con il Training Autogeno l'altleta è in grado di superare l'ansia d'attesa e pre-agonistica, di migliorare la concentrazione, ridurre il ritmo respiratorio, compensare l'eventuale riduzione di sonno, ridurre l'aggressività, analizzare i problemi con maggiore distacco ed obiettività, diminuire i rischi di contratture, eliminare gli errori da disturbo, ottenere più scioltezza nelle competizioni, migliorare l'efficienza psicofisica e le capacità intuitive e d'anticipazione, ottenere una maggior aderenza alla realtà, affrontare e rispondere positivamente alle varie circostanza della vita. 

Per mezzo del Training Autogeno si può quindi raggiungere una maggiore armonia interiore affrontando al meglio le varie circostanze della vita.

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