Dolore ai testicoli: quando preoccuparsi?

Urologia

Il dolore ai testicoli può avere diverse cause ma spesso, per imbarazzo o pudore eccessivo viene sottovalutato, soprattutto nei giovani. In alcuni casi può nascondere patologie serie. Scopriamo insieme come affrontarlo e quando preoccuparsi

Il dolore è il primo campanello d'allarme

I testicoli sono due organi con funzione ghiandolare situati nello scroto. Lo scroto è quella regione anatomica maschile che contiene, oltre ai testicoli, altri elementi in particolare gli epididimi (i canali deputati alla maturazione e trasporto degli spermatozoi) e una serie di strutture vascolari e nervose. Spesso, i pazienti riferiscono in modo generico, dolore ai testicoli; in realtà è più corretto parlare di dolore scrotale in quanto la sintomatologia dolorosa può avere origine dalle diverse strutture contenute nello scroto. Il dolore scrotale è un campanello d'allarme da attenzionare sempre, soprattutto se la sintomatologia è ricorrente, improvvisa e se compromette le normali attività quotidiane del paziente. 

Le cause del colore ai testicoli

Quali sono le cause di dolore scrotale? Il dolore scrotale ad esordio improvviso ed acuto, di entità elevata, eventualmente associato a senso di nausea e vomito merita sempre una valutazione ospedaliera in pronto soccorso, soprattutto nei soggetti giovani Questo perché potrebbe essere causato da una torsione del funicolo spermatico, ovvero della torsione del testicolo su sè stesso con conseguente ischemia dell'organo. La condizione, se confermata, va trattata precocemente in modo chirugico mediante un intervento di derotazione e orchidopessi (fissazione del testicolo nella posizione corretta). 

Il dolore acuto ad esordio graduale potrebbe avere come causa un processo infiammatorio/infettivo come un orchite o orchiepididimite, cioè l'infiammazione dell'epididimo e del testicolo. Le cause, spesso di natura batterica, necessitano di una valutazione specialistica urologica da eseguire in tempi relativamente brevi. 

Il varicocele

Il senso di peso/fastidio scrotale, spesso di lunga durata, può essere associato ad esempio alla presenza di un varicocele. Il varicocele è una patologia molto comune nella popolazione generale, più frequente a sinistra, dovuto alla dilatazione delle vene testicolari e al reflusso di sangue. Il varicocele, oltre alla sintomatologia dolorosa (non necessariamente presente), può causare alterazioni sulla qualità degli spermatozoi, determinare quadri di infertilità maschile o causare la riduzione del volume del testicolo interessato. 

Tumore al testicolo

La presenza di un senso di fastidio/dolore testicolare va sempre attenzionato per escludere la patologia più importante, soprattutto nei pazienti più giovani: il tumore del testicolo. Il tumore al testicolo è una patologia frequente, soprattutto nella fascia d'età tra i 15 e 35 anni. Il tumore testicolare, oggi è una condizione che può essere efficacemente trattata, con tassi di guarigione elevati, se diagnosticata in modo tempestivo e precoce. 

Cosa fare a casa?

L'autopalpazione dei testicoli è una manovra semplice che consiste nel "autocontrollare" i testicoli mediante la palpazione per apprezzare l'eventuale comparsa di noduli, di masse o di tumefazioni che in tal caso vanno sottoposte all'attenzione dello specialista. In presenza di dolore scrotale è sempre opportuno rivolgersi al proprio urologo-andrologo di fiducia, senza vergogna o imbarazzo. 

E' consigliato comunque a partire dall'adolescenza effettuare un controllo annuale periodico per la prevenzione di diverse patologie uro-andrologiche, che oggi sono assolutamente curabili quand rilevate in tempo. 

Dott. Carmelo Agostino Di Franco

Urologo

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