In questo articolo vediamo cosa prevede nel nostro Paese il Decreto Vaccini in termini di vaccinazioni obbligatorie e fortemente raccomandate nelle diverse fasce d'età
Il Decreto Vaccini, ultimo aggiornamento con il Decreto legge 7 giugno 2017 n. 73, ha portato in Italia il numero di vaccinazioni obbligatorie nell'infanzia e nell'adolescenza da 4 a 10. L’obiettivo è stato quello di contrastare un progressivo calo delle vaccinazioni che può minare l'immunità di gregge. Con questa terminologia si intende la capacità di un gruppo o popolazione di resistere all’attacco di un'infezione in quanto una grande porzione dei membri del gruppo è immune. Essere immune significa resistere ad una data malattia, quindi avere l'elevata possibilità di non ammalarsi. Questo è possibile o perché il soggetto si è ammalato ed è guarito e quindi ha sviluppato gli anticorpi conto l'agente causante la patologia, oppure perché si è vaccinato e quindi anche in questo caso ha sviluppato gli anticorpi.
Per i bambini da 0 a 6 anni le vaccinazioni obbligatorie sono le seguenti.
Anti-difterica: ciclo di base 3 dosi nel primo anno di vita e richiamo a 6 anni (obbligatoria per i nati dal 2001).
Anti-poliomielite: ciclo di base 3 dosi nel primo anno di vita e richiamo a 6 anni (obbligatoria per i nati dal 2001).
Anti-tetanica: ciclo di base 3 dosi nel primo anno di vita e richiamo a 6 anni (obbligatoria per i nati dal 2001).
Anti-epatite virale B: 3 dosi nel primo anno di vita (obbligatoria per i nati dal 2001).
Anti-pertosse: ciclo di base 3 dosi nel primo anno di vita e richiamo a 6 anni (obbligatoria per i nati dal 2001).
Anti-Haemophilus influenzae tipo b: 3 dosi nel primo anno di vita (obbligatoria per i nati dal 2001).
Anti-varicella: 1° dose nel secondo anno di vita e 2° dose a 6 anni (obbligatoria per i nati dal 2017).
Anti-morbillo: 1° dose nel secondo anno di vita e 2° dose a 6 anni (obbligatoria per i nati dal 2001).
Anti-parotite: 1° dose nel secondo anno di vita e 2° dose a 6 anni (obbligatoria per i nati dal 2001).
Anti-rosolia: 1° dose nel secondo anno di vita e 2° dose a 6 anni (obbligatoria per i nati dal 2001).
Sono esonerati dall’obbligo i bambini e i ragazzi già immunizzati a seguito di malattia naturale e i bambini che presentano condizioni cliniche che rappresentano una controindicazione permanente e/o temporanea alle vaccinazioni.
Tra le vaccinazioni fortemente raccomandate ci sono, invece, le seguenti.
Anti-meningococcica B: 3 o 4 dosi nel primo anno di vita, a seconda del mese di somministrazione della prima dose (fortemente raccomandata per i nati a partire dal 2017).
Anti-rotavirus: 2 o 3 dosi nel primo anno di vita, a seconda del tipo di vaccino (fortemente raccomandata per i nati a partire dal 2017).
Anti-pneumococcica: 3 dosi nel primo anno di vita (fortemente raccomandata per i nati a partire dal 2012).
Anti-meningococcica C: 1° dose nel secondo anno di vita (fortemente raccomandata per i nati a partire dal 2012).
Per gli adolescenti sono poi previste le seguenti dosi di richiamo.
Anti-difterica: richiamo (obbligatoria per i nati dal 2001).
Anti-poliomielite: richiamo (obbligatoria per i nati dal 2001).
Anti-tetanica: richiamo (obbligatoria per i nati dal 2001).
Anti-pertosse: richiamo (obbligatoria per i nati dal 2001).
Anti-HPV per le ragazze e i ragazzi (2 dosi nel corso del 12° anno di vita).
Anti-meningococcica tetravalente ACWY135 (1 dose).
Per gli adulti sono, invece, previste:
Anti-pneumococcica nei 65enni
Anti-zoster nei 65enni
Anti-influenzale per tutte le persone oltre i 64 anni.